venerdì 22 febbraio 2008

new born

Tempo t zero. Partenza!
Partenza per un nuovo viaggio, questa volta su questo blog. Un nuovo...
viaggio nella complessità.

Dall'
Ulysses di A.L.Tennyson:
Non posso fare a meno di viaggiare: voglio bere la vita fino in fondo. Errando sempre con cuore affamato ho visto e conosciuto molto, città di uomini e usanze, climi, consigli, governi. E non ultimo me stesso.

Che sia lo stesso anche con questo blog. ComplessaMente emergerà dal basso, con il contributo di tutti. La meta non è prevedibile. Il cammino, lo faremo andando.

11 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao Luca ed in bocca al lupo! :)

Elena ha detto...

Ma bellissimo!!
Vedo che il corso alla uA ha prodotto una variazione genetica del tuo DNA. Benvenuto nella blogosfera :)

Felter Roberto ha detto...

Che strano. Proprio ieri sera mi era sembrato di sentire qualcuno dire:
"no. non ho un blog!".
Intendevi "non ho un blog in Second Life"?
Ben arrivato...

Anonimo ha detto...

Benvenuto nella blogosfera!

Anonimo ha detto...

benvenuto luca, buon viaggio, insieme a tutti noi :)

Unknown ha detto...

grazie a tutti!
...anin, varin fortune!

Annarita ha detto...

Ciao, Luca. Benvenuto nella blogosfera:).
Ho letto la recensione del tuo libro su "Moto browniano" del mio amico Federico Bo ed eccomi qui. Federico è talmente bravo in tutto ciò che scrive che ha la capacità di stuzzicare la mia curiosità(e non solo la mia). Questa volta "oggetto del desiderio" è il tuo libro. Lo leggerò al più presto.

Bye;)
annarita

Unknown ha detto...

@annarita: grazie per la fiducia, sono curioso di sapere i tuoi feedback sul libro, quando l'avrai finito!

Annarita ha detto...

Luca più che altro lo devo proprio iniziare dopo averlo acquistato;), sta però sicuro che ti farò conoscere le mie impressioni:)

Alberto ha detto...

Benvenuto, Luca. Credo che il tuo lavoro - così come il mio - trarrà beneficio dall'esposizione a una comunità più diversificata di quella che avevi in mente quando hai scritto il libro.

Unknown ha detto...

@Alberto: grazie :) certamente sì, è dalla diversità che nascono conoscenza e innovazione