martedì 30 settembre 2008

visualizzare complessitá

Complessitá, reti ovunque.
Reti neurali, organizative, trasporti, eco-sistemi, social networks, internet, ecc. ecc.
Guardatele.
Ad esempio, questa é una rete neurale.

Ecco la rete dei trasporti di Tokyo.


E la blogosfera di Singapore?


E cosí via.

Visualizzate anche voi la complessitá che é ovunque su visualcomplexity.com.



martedì 23 settembre 2008

auto-organizzarsi per sopravvivere

Il disordine ha già salvato la vita a migliaia di individui. In guerra basta spesso la più piccola deviazione da un ordine per portare in salvo la pelle.

Bertolt Brecht (1898-1956), commediografo tedesco

mercoledì 17 settembre 2008

carrefour, le persone e tutti noi che neghiamo un sorriso

Esce dai temi classici di questo blog, ma chi se ne importa.

Ne hanno giá parlato in molti. Io l'ho letta oggi e voglio condividerla con chi non l'avesse ancora fatto. Perché emoziona, scuote, ti entra dentro.
E' il caso Carrefour. La lettera di una mamma di un bambino di 4 anni umiliato perché autistico.

Non sono tra quelli che scagliano la colpa sulle multinazionali (in questo caso la Carrefour). Persone hanno sbagliato, persone. Come tutta l'ignoranza e la mancanza di sensibilitá che é possibile riscontrare ogni giorno e che ciascuno di noi contribuisce a creare.

in "seconda" serata

Ieri sera abbiamo parlato di complessitá su Second Life per due ore.

Ecco un'immagine dell'evento.

Lascio a Mario Esposito, organizzatore della serata, il racconto della stessa. Lo trovate qui.

martedì 16 settembre 2008

verso nuove forme organizzative

L’eta’ media delle imprese: 24 anni nei primi anni ’90, 12 anni oggi.

Se tecnologie, prodotti, lavori, modelli di business appaiono e scompaiono piu’ velocemente che mai, perche’ le organizzazioni dovrebbero essere diverse?
20 anni fa pensavamo ancora tutti al lavoro stabile che durava una vita, oggi ci stiamo facendo una ragione del cambiamento e siamo piu’ pronti ad esempio ad accettare contratti a termine.
Lo stesso probabilmente sara’ per le organizzazioni. Se i modelli di business cambiano ogni 3-4 anni, pensare a un’organizzazione che viva piu’ di un secolo...

venerdì 12 settembre 2008

complex is back

Questo é Complex Samtanko. Ovvero io su Second Life.


Dopo il corso che ho tenuto alla Unacademy, la prossima settimana ritorno nella seconda vita a chiacchierare di complessitá con i curiosi che vorranno partecipare.

Martedì 16 settembre, ore 21.30, passate nella cittá di Post Utopia, in Brain2BrainPlaza.

L'evento si chiamerá, semplicemente, La complessitá. E sará appunto una chiacchierata. Zygmunt Ballinger aka Mario Esposito, organizzatore e appassionato di complessitá, fará da moderatore e lascerá che l'oretta insieme passi tra domande e risposte. Chiacchierando di complessitá, vediamo cosa succede.

lunedì 8 settembre 2008

blog sulla complessità

Di biografie sulla complessità ce ne sono in giro.
Non mi pare di aver visto blogografie, anche perchè i blog sull'argomento non sono tantissimi.
Segnalo i pochi che conosco, ma se ne conoscete altri fatemelo sapere.

nonlineare - su complessità e caos dal punto di vista scientifico

competere nella complessità - il blog di Alessandro Cravera su complessità e management

complexlab
- non è un vero e proprio blog, ma è una community importante sul tema complessità in generale in Italia

steven berlin johnson - blog di un importante autore americano

genetic architectures and computation - scoperto pochi giorni fa grazie a un commento su ComplessaMente... argomento emergenza in architettura

venerdì 5 settembre 2008

un sentiero all'orlo del caos

Guardate il taccuino di Roberta Buzzacchino, appassionata di mappe mentali, ispirata anche dalla complessitá e da Viaggio nella complessitá, a cui aveva dedicato questa bellissima mappa.



Lasciatevi guidare da frasi evocative sul tema del cammino, del viaggio, dell'esplorazione. Ma soprattutto dai colori, dalle creature vive disegnate da Roberta.

Vi troverete d'improvviso all'orlo del caos. In paesaggi gommosi popolati da segni in movimento, colori cangianti e parole che fluttuano. Sperimentate quanto la complessitá possa essere reale. Sperimentate, muovendovi lí, come la complessitá sia il paesaggio in cui in veritá vi muovete ogni giorno.

lunedì 1 settembre 2008

anche se ti chiami Calatrava

Anche se ti chiami Calatrava, non puoi fare tutto da solo. Ma nemmeno se ti chiamassi Leonardo. Nella complessitá non esiste piú il mito dell'onniscienza: assoldo Leonardo perché mi faccia quel progetto, lui sa tutto, magari pagheró caro ma avró il risultato voluto. E se ingaggio quell'amministratore delegato risano la mia azienda. Semplice, semplicistico.

Ma, anche se ti chiami Calatrava, non puoi fare tutto da te. Perché progettare significa multiple connessioni, discipline intersecate e fattori e interessi a volte contrastanti da unire in un tutto sistemico. Per cui magari a Venezia puoi fare un ponte bellissimo, ma inadatto per i disabili.

Cito, da First Draft, e sottoscrivo:

Di questi tempi, abbiamo capito, almeno a parole, che l’innovazione non è un fatto semplicemente ingegneristico, né un processo da limitare a qualche ufficio con l’etichetta R&D. Innovare significa farsi carico dei significati che un prodotto porta con sé, soprattutto ascoltando coloro che questo prodotto lo dovranno usare. Non perché l’ascolto è un gesto di carità cristiana, ma perché l’utilizzatore di un servizio ha una sua intelligenza e magari qualche proposta la può pure fare.

Progettare nella complessitá é muoversi nell'eco-sistema dell'innovazione, facendo rete con tutti gli attori in gioco. Sono sempre di piú e, quindi, l'innovazione puó diventare molto faticosa, a volte frustrante. Ma, anche se ti chiami Calatrava, é importante che tu lo capisca. Resterai Calatrava solo se sarai disperso, sarai molti.