tag:blogger.com,1999:blog-1209490735619132264.post4140848901065492957..comments2023-12-21T20:04:26.161+01:00Comments on ComplessaMente: voglio sentire la vostra voceAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/13444117706417184967noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-1209490735619132264.post-30934986042269416692008-05-26T19:26:00.000+02:002008-05-26T19:26:00.000+02:00grazie Complexlab!sai qual è il problema di creare...grazie Complexlab!<BR/><BR/>sai qual è il problema di creare rete con altri divulgatori di complessità? Da parte mia, il tempo!<BR/>Cerco di aggiornare il più possibile il blog, ma non mi rimane altro tempo per andare alla ricerca di connessioni, di cui peraltro riconosco l'importanza.<BR/><BR/>Ma spero, con il tempo, di curare di più questo aspetto. <BR/>Anche con complexlab magari, chissà..Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/13444117706417184967noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1209490735619132264.post-90643804671042327622008-05-26T16:15:00.000+02:002008-05-26T16:15:00.000+02:00Ciao Lucacredo che l'interlocutore anonimo abbia r...Ciao Luca<BR/><BR/>credo che l'interlocutore anonimo abbia ragione. L'uso del blog per parlare di un argomento trattato nei tuoi libri non è certamente la scelta più adeguata. Difficilmente infatti riuscirai a convincere il frequentatore del tuo blog di non essere destinatario di un messaggio marketing. <BR/><BR/>Tuttavia, vista la cronica mancanza di una riflessione diffusa sul tema della complessità, anche un blog di questo tipo è utile.<BR/><BR/>Suggerisco solo di evitare l'autoreferenzialità, tipica della blogosfera, e di praticare alcuni dei principi della teoria di cui ti fai divulgatore mettendoti realmente in contatto con quanti, su sentieri diversi, con approcci più o meno ortodossi, stanno svolgendo un'opera di divulgazione e riflessione assimilabile a quella da te iniziata.<BR/><BR/>Pur rimanendo anonimo mi firmo come Complexlab<BR/><BR/>CiaoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1209490735619132264.post-59606993873952155972008-05-16T00:51:00.000+02:002008-05-16T00:51:00.000+02:00caro anonimo (peccato davvero che tu non ti sia fi...caro anonimo (peccato davvero che tu non ti sia firmato) sono contento del tuo commento. E non sto scherzando. Pare strano, ma stiamo discutendo di complessita', argomento che, se lo conosci e lo segui, sai benissimo essere scarsamente rappresentanto in Italia. Quindi ben vengano tutti i tipi di commenti e anche, forse soprattutto, le critiche.<BR/>Vengo alla tua domanda. Non credo di "rappresentare compiutamente l'innovazione che la Complessita' costituisce", anche perche' questo non e' mai stato il mio obiettivo. Io studio complessita' da un po' di anni e la studio in particolare per le sue applicazioni nel management, quindi non con un taglio specialistico ma piu' generalistico. E quello che sto facendo e' un cammino, in cui non voglio dare risposte o certezze. Scrivo solo i miei appunti di viaggio.<BR/>Se qualcuno vuole fare un po' di strada con me e' il benvenuto, altrimenti puo' seguire altri cammini, che soddisfino la sua ricerca del senso.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/13444117706417184967noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1209490735619132264.post-19657106105253706522008-05-15T18:24:00.000+02:002008-05-15T18:24:00.000+02:00C'era una volta uno slogan pubblicitario che dicev...C'era una volta uno slogan pubblicitario che diceva: "fatello a fette", riferendosi ad un salame. A me sembra, caro Luca, che tu l'abbia preso alla lettera (tanto da farne addirittura il titolo di un post) a proposito della Complessità: nella hibris di promuovere il tuo libro mi sembra che tu stia facendo la Complessità a fette da vendere tanto al kilo. Ma ti pare possibile (e quì mi rivolgo alla tua onestà intelettuale) rappresentare compiutamente l'innovazione che la Complesità costituisce sul piano del paradigma culturale con un marketing così "riduzionistico"? <BR/>La Complessità "in pillole" è una contraddizione in termini e rischia di innescare solo una nuova tendenza New Age e la tua diventa una operazione di volgarizzazione invece che di divulgazione.Anonymousnoreply@blogger.com